Congratulazioni! AD Maiora è tra i finalisti dell’undicesima edizione del Digital Media Fest.

A poche settimane dal debutto in rete del sito dedicato alle storie di resilienza, arriva in questi giorni una nuova e importante notizia. AD Maiora, la nostra digital serie ha superato le selezioni del Digital Media Fest approdando così in finale. Il DMF per chi non sapesse è il primo festival internazionale nato in Italia undici anni fa per dare spazio alle opere digitali, inclusi i cortometraggi.

Il concorso internazionale si articola in diverse categorie.

Quella in cui l’opera è in gara è WEB SERIE e si contende il primo premio con prodotti digitali provenienti da ogni parte del mondo. Questa novità con cui apriamo il mese di novembre, ci proietta verso nuovi scenari e possibili opportunità per la nostra opera “AD Maiora – Storie di Resilienza” già vincitrice del primo premio al Festival internazionale dei Tulipani di Seta Nera 2023.

Va sottolineato che AD MAIORA è l’unica, per la categoria in concorso, a rappresentare l’Italia al fianco di opere che arrivano da Spagna, Corea, Francia, Canada e persino dall’Australia. Sapere e vedere che il nostro format, nato quattro anni fa come sperimentazione, oggi “viaggia” all’interno di eventi come il Digital Media Fest supportato dal Ministero della Cultura, è sicuramente motivo di grande orgoglio e soddisfazione per tutti noi. Il viaggio continua e continuerà anche con la stagione 2024, in vista della quale siamo alla ricerca di nuove storie.

L’annuncio ufficiale della finale per le nostre storie di resilienza è arrivato proprio durante la conferenza stampa di presentazione dei finalisti e delle giurie per le diverse categorie, condotta dal direttore artistico Janet de Nardis.

Della nostra GIURIA fanno parte tra gli altri Ludovico Fremont, Berardino Iacovone e i Licaone. Per scoprire chi sarà vincitore dovremo attendere la cerimonia del 6 dicembre a Roma, all’interno della Casa del Cinema, nella quale il nostro cast tecnico e artistico sarà presente.

L’evento si svolge con il patrocinio tra gli altri di Roma Lazio Film Commission, il Parlamento Europeo  e Università Roma La Sapienza.

 

Ancora una volta in bocca al lupo a noi e che vinca il migliore!